Erasmus+ KA1

Progetto Erasmus Plus Scienze Umane 2021 - 2027

Nel corrente anno scolastico il Liceo Properzio è entrato a far parte, all’interno di una rete di Licei delle Scienze Umane, del progetto Erasmus+ KA1. Tale progetto si rivolge alle classi del triennio dell’indirizzo Scienze Umane e punta a rafforzare le competenze di base e trasversali degli studenti delineate dal framework europeo delle competenze personali, sociali e di educazione all’apprendimento, oltre a potenziare la loro competitività ai fini dell’ingresso nel mercato del lavoro. Prevede l’accesso a mobilità in ambito europeo e l’attivazione di progetti di gemellaggio elettronico tra scuole e classi (progetti eTwinning e Twinning+). Il progetto è interamente finanziato dalla Comunità Europea.

Docente referente: prof.ssa Barbara Lumaca
Durata del progetto: 2021 - 2027
Nazioni coinvolte: Italia, Belgio, Croazia, Malta, Cipro, Irlanda, Grecia
Lingua di lavoro: Inglese

Youth Exchange ad Atene, 4/13 ottobre 2021

La studentessa Giulia Maria Rosi della classe V CS ha partecipato, assieme a studenti e
studentesse provenienti dalle scuole della rete umbra dei Licei delle Scienze Umane, alla
mobilità internazionale “Youth for European Solidarity” che ha unito 72 giovani provenienti da sei diversi paesi (Francia, Grecia, Italia, Lituania, Paesi Bassi e Romania) e si è svolto ad Atene dal 4 al 13 ottobre 2021. Il progetto aveva come obiettivo quello di fornire ai giovani, provenienti da diversi paesi dell'UE e con un diverso background socioeconomico e culturale, le conoscenze, le attitudini e le competenze necessarie per affrontare le sfide e per proteggere e invigorire la solidarietà europea.

Nelle parole di Giulia Maria: “Questo progetto mi ha consentito di migliorare molte delle mie capacità attraverso una modalità del tutto innovativa. Per prima ovviamente, c’è stata la necessità di comunicare in una lingua straniera (in questo caso l’inglese) che mi ha permesso, non avendo mai avuto l’occasione di mettere effettivamente alla prova le mie abilità comunicative, di ampliare le mie conoscenze e superare i miei iniziali timori. Questo è stato reso possibile anche dal fatto di avere l’occasione di condividere la stanza in cui alloggiavo con persone di diverse nazionalità, il che incentiva costantemente il proprio bisogno di esprimersi in inglese, rendendosi presto conto che è soprattutto nell’errore che avviene l’apprendimento. Un altro elemento molto formativo di quest’esperienza sono poi state le numerose occasioni che abbiamo avuto per socializzare (attraverso attività di ice-breaking, trascorrendo insieme le pause pranzo/cena o nei numerosi lavori di gruppo che svolgevamo ogni mattina). Si è creato ben presto un ambiente in grado di stimolare la nostra creatività, il rispetto per l’altro e la conoscenza di caratteristiche tipiche delle altre nazioni, che abbiamo avuto l’occasione di osservare soprattutto durante le serate interculturali organizzate dai singoli paesi. Non posso dunque fare altro se non incoraggiare chiunque abbia questa opportunità a coglierla immediatamente poichè costituirà un bagaglio d’esperienze, che non solo andrà ad arricchire il vostro curriculum in futuro, ma che soprattutto vi formerà come cittadini, come amici e come persone”.

Erasmus+ KA1.